Il prelievo
Il prelievo di sangue intero è assolutamente innocuo per il donatore e ha una durata di circa 5-8 minuti. Il volume massimo di sangue prelevato, stabilito per legge, è uguale a 450 centimetri cubici +/- 10% Un altro tipo di prelievo molto utilizzato è quello del Plasma (la parte liquida del nostro sangue). Il prelievo è effettuato in circa 40 minuti, dove il sangue viene estratto e separato tra parte liquida e
parte solida (globuli e piastrine). In questo caso il prelievo è di circa 700
cc.In casi eccezionali, si può procedere alla donazione
di piastrine. È una donazione un po’ lunga (circa 1 ora>Dopo il
prelievo Dopo il prelievo viene offerto un ristoro per reintegrare i liquidi e migliorare il comfort post donazione. Ai lavoratori dipendenti viene riconosciuta per legge
una giornata di riposo retribuita. Esami obbligatori ad ogni donazione e controlli
periodici. Ad ogni donazione il donatore e il sangue prelevato
vengono sottoposti ai seguenti esami: esame
emocromocitometrico completo transaminasi ALT
con metodo ottimizzato
- sierodiagnosi per
la Lue - HIVAb 1-2 (per
l’AIDS) - HBsAg (per
l’epatite B) - HCVAb e
costituenti virali (per l’epatite C) - conferma del
gruppo sanguigno (ABO) e del fattore Rh
Alla prima donazione vengono determinati:
- ABO, Fenotipo RH
completo, Kell - ricerca anticorpi
irregolari anti-eritrociti
Intervallo
di tempo tra una donazione e l’altra
L’intervallo minimo tra una donazione di sangue intero
e l’altra è di 90 giorni.
Di norma, quindi, gli uomini possono donare sangue
intero 4 volte l’anno, mentre le donne 2 volte l’anno.
Le donne non possono donare sangue durante il ciclo
mestruale o la gravidanza e per un anno dopo il parto.
Se invece si effettua la donazione di plasma, è
possibile tornare a donare dopo 3 – 4 settimane.